Al terzo posto, quello strano istante in cui ti rendi conto che il momento più piacevole e rilassante della tua giornata si presenta quando l'estetista decide di rifinirti la ceretta all'inguine con la pinzetta. Non ti viene neppure una bestemmia, solo la silenziosa accettazione del destino che ti porta ad un solo, intrappolato, pensiero: è davvero tutto qui?
Al secondo posto, la febbre a 38 e mezzo mentre fuori ci sono tipo 35 gradi. Visioni mistiche che si affastellano nella mente, mentre il tuo gatto - rovente anche lui - decide di curarti sotto il peso del suo corpo peloso e lo accetti, perché davvero: è tutto qui?
Al primo posto - e vince con merito - quel momento in cui, durante una mattina di lavoro a dir poco infernale, hai conquistato il posto nell'unico bagno di servizio a cui fai la posta da ore e pensi "ce l'ho fatta!". Ma non ce la fai, perché un bambino irrompe con forza prima che tu possa chiuderti dentro quell'agognato minuto e gridando "devo vomitare!!" si produce in una scena degna del film "L'esorcista". E mentre ti ricomponi dopo un Fosbury che ti ha salvato l'abito, pensi: ok, adesso basta.
Getto la spugna, anche perché diciamocelo: fa talmente caldo che dopo sei minuti dalla doccia, nella migliore delle ipotesi, puzzo di nuovo come un muflone imputridito, dunque tutto questo a cosa serve?
Ti leggo dal 2010: i miei sinceri complimenti anche per come scrivi.
RispondiEliminaSe mai penserai di pubblicare un libro io comprerò la prima copia: sei davvero
brava! E simpaticissima!!!
Senti qui sorella, cosa ti scrive anonimo. Chissà se ha capito che questa è veramente la tua vita e non un gioioso libro. Sesto in attesa del meglio di agosto, anche se io ho la fortuna di sapere tutto in anteprima.
RispondiEliminaPasso sempre a controllare, sperando di leggerti ancora.
RispondiEliminaCiao, Cinzia
Ciao Cinzia, a volte ci penso se tornare, ma ne sono passate di sventure sotto i ponti... grazie per essere tornata :-)
EliminaBuongiorno Ausdauer!
EliminaChe piacere leggere la tua risposta: non ci speravo!
Per me è come ritrovare un'amica (ogni tanto leggo i tuoi vecchi post anche del vecchio blog!!).
Di sventure sotto i ponti sono passate per tutti, ma in te
trovavo sempre l'ottimismo e l'ironia che mi serviva per affrontare le mie.
Sono quella che 29/07/15 che ti faceva i complimenti anche per come scrivevi.
Non ti conosco nella realtà, ma ora te li faccio anche perché
ho sempre pensato (così percepivo dal tuo modo di scrivere) che sei una una GRAN BRAVA PERSONA.
Spero di leggerti presto!
Cinzia